In a challenging market with ongoing consolidation in the European food industry, IFS has successfully maintained a high number of certificates. IFS remains the market leader in food certification in Europe and is expanding into new markets. Specifically, food retailers continue to choose IFS as the preferred standard for assessing the quality and safety of their private label products.

The food industry will face more challenges in Europe and other countries and regions around the globe as new corporate sustainability and supply chain transparency legislation comes into force. The IFS Network, supported by major retailers and certification bodies, recognises the need for process validation to comply with the new regulations and stakeholder expectations.

In this context, IFS Managing Director Stephan Tromp said, “We at IFS want to support businesses in creating and maintaining efficient management processes for sustainable and transparent supply chains. To this end, we will offer a portfolio of checks and supportive digital tools under the new IFS Supply Chain Solutions brand. These tools will support companies, particularly SMEs, to identify, assess, and mitigate risks in their supply chains. Through our practical checklists and tools, businesses can identify risks early, monitor their supply chains, and meet their obligations efficiently and reliably. “

He expects the first checks belonging to this product line to be presented in early 2025. 

We will keep our stakeholders updated through LinkedIn and our newsletters.

ESG Check: IFS supporta le aziende nel loro percorso verso una migliore sostenibilità

• Il self-assesment verificato aiuta le piccole e medie imprese a valutare le loro attuali pratiche di gestione della sostenibilità
• Il modello facilita la transizione verso una salvaguardia attiva dell’ambiente all’interno delle imprese

Berlino, 07.07.2022. L'industria alimentare si trova ad affrontare una sfida particolare, vale a dire rendere più sostenibili i processi, le strutture e i modelli aziendali. Per questo motivo, IFS, lo standard di qualità applicato a livello globale, ha sviluppato l’IFS ESG Check, che aiuta le piccole e medie imprese a determinare il proprio status quo. Il self-assesment verificato crea una base importante per le aziende per adottare misure più concrete al fine di raggiungere una migliore sostenibilità.

Pochi argomenti preoccupano tanto quanto il cambiamento climatico. È quanto emerge da uno studio condotto dalla Banca europea per gli investimenti in 27 Paesi. La sostenibilità riveste un ruolo cruciale soprattutto nell'industria alimentare, poiché la domanda globale di cibo è in aumento, mentre la produzione e le catene di approvvigionamento generano ulteriori emissioni di CO2. Per contrastare questo fenomeno, in tutto il mondo si sta cercando di implementare nuovi requisiti legali per favorire una produzione alimentare sostenibile. Con il programma "Green Deal", che mira a raggiungere il primo continente neutrale dal punto di vista climatico entro il 2050, l'Unione Europea sta assumendo una posizione pionieristica su questo tema.

Tuttavia, affinché le piccole e medie imprese prendano l'iniziativa e diventino più sostenibili, è necessaria una guida. IFS - International Featured Standards - ha sviluppato l’IFS ESG Check proprio per questo motivo: aiutare le aziende a comprendere la sostenibilità delle proprie pratiche e operazioni e a integrare i principi ambientali, sociali e di governance (ESG). IFS è conosciuto come un partner affidabile da oltre 30.000 aziende certificate.

"L’IFS ESG Check aiuta a registrare l’impegno in merito a questioni ambientali, sociali e di governance nelle piccole e medie imprese, guidando così le aziende nella fase successiva della loro crescita", afferma Stephan Tromp, amministratore delegato di IFS Management GmbH. "L’IFS ESG Check crea le basi a partire dalle quali le aziende possono adeguare la loro gestione della sostenibilità, identificare i rischi e pianificare il loro ulteriore impegno".

Il questionario rileva lo status quo e individua le opportunità di recupero

Compilando il questionario, le aziende determinano la loro situazione attuale e lo status quo. Nella fase successiva, un auditor verifica le risposte fornite. Questa combinazione unica di self-assesment e verifica garantisce la solidità e l'affidabilità dei dati. 

I solidi dati raccolti possono essere ulteriormente utilizzati in consultazione con il cliente per pianificare i passi successivi e adottare misure per migliorare la gestione della sostenibilità e identificare l'ulteriore potenziale per rendere le operazioni dell'azienda più sostenibili. Inoltre, l’IFS ESG Check rende più facile e visibile il monitoraggio dei progressi e dei successi. È possibile combinare l’IFS ESG Check con un audit tradizionale della certificazione IFS.

Il modulo base dell’IFS ESG Check si concentra sulla registrazione del "Sistema di gestione della sostenibilità" di un’azienda. Prende in considerazione la politica di sostenibilità dell'azienda, l'impegno della Direzione nei confronti dei propri obiettivi di sostenibilità, nonché qualsiasi struttura associata e adeguata. Come modulo aggiuntivo, l’IFS ESG Check offre alle aziende l'opportunità di valutare il proprio sistema di gestione dell'impronta di carbonio e di determinare la propria impronta. A questo scopo, IFS collabora con Nature Office, una società di consulenza sui temi della sostenibilità. 

Per prepararsi all’IFS ESG Check, IFS offre alle aziende una formazione orientata alla pratica. A tal fine, IFS collabora esclusivamente con Impact Buying BV, una "B Corporation" specializzata in analisi, consulenza e formazione sulle catene di fornitura sostenibili. 

In futuro, IFS aiuterà i clienti a determinare la propria posizione in modo ancora più preciso con nuovi moduli. Come partner affidabile, IFS continuerà ad aiutare le aziende a guidare la loro trasformazione sostenibile e ad accelerare il cambiamento nella società. Chi sa dove si trova oggi può definire meglio dove sarà domani.

Per ulteriori informazioni, fare clic qui:  www.ifs-esgcheck.com